Efficienza, convenienza, impatto ambientale: far quadrare il bilancio familiare e la coscienza è un impegno quotidiano, che per fortuna è condiviso con i produttori di elettrodomestici e complementi per la casa.

La scelta di dispositivi e accessori che abbiano un qualsiasi ruolo nei consumi è, allo stato attuale, uno degli aspetti più impegnativi dell’arredare una casa.

Lavastoviglie e miscelatori per l’acqua sono i giocatori di punta per quanto riguarda l’allestimento di una cucina, e possono veramente fare la differenza per l’ambiente e sulle bollette.

Lavastoviglie: la migliore amica della famiglia

Tre pasti al giorno, per una famiglia media, sono una quantità incredibile di stoviglie, posate, pentole e bicchieri da lavare ogni giorno. Se a questo si aggiunge la pulizia della cucina e il tempo impiegato per cucinare, il risultato è tantissimo tempo che spesso non si ha. Ecco perché la lavastoviglie, al pari forse della lavatrice, è la migliore amica che ogni famiglia merita di avere. Sceglierla con cura è un investimento per gli anni a venire, perché saprà ripagare con anni e anni di piatti puliti.

Un tempo era un lusso ma col passare dei decenni, la lavastoviglie si è guadagnata un posto d’onore nelle cucine e nei cuori di tutti, liberando da una delle attività più noiose: lavare i piatti. Se i primi esemplari erano davvero impegnativi in termini di consumo d’acqua e di energia, oggi le cose sono davvero cambiate. In fondo preferire la lavastoviglie al lavaggio a mano fa bene a chi agisce, perché risparmia tempo, ma anche all’ambiente e alla bolletta, perché permette di contenere il consumo di acqua e di energia.

Con il lavaggio a mano si consumano in genere fino a 50 litri d’acqua, mentre la lavastoviglie ne consuma meno di 10. Una differenza enorme, che su scala annuale comporta un risparmio idrico ed economico tutt’altro che trascurabile. Questo significa più tempo libero per altre attività e risparmio concreto, tutti elementi che incidono in modo più che positivo sull’equilibrio familiare.

Mai più senza miscelatore

Un altro elemento che non deve mancare nelle cucine è il miscelatore dell’acqua. L’installazione dei miscelatori invece dei tradizionali rubinetti caldo-freddo comporta una serie di vantaggi per l’economia domestica.

Il più evidente è quello di poter essere utilizzato con una mano sola, facilitando non poco la regolazione del flusso e della temperatura dell’acqua. I modelli più avanzati sono dotati anche di fotocellule e sensori che bypassano direttamente lo step di apertura e chiusura manuali, e se prima questi modelli erano limitati a un uso aziendale o commerciale, oggi iniziano a farsi strada anche nelle cucine private.

Belli e funzionali

Analogici o digitali, i miscelatori sono ormai una scelta quasi obbligata, e i designer fanno a gara per progettarne di bellissimi, con linea all’avanguardia, colori di tendenza, e rifiniture di lusso. Se alla parola miscelatore, infatti, si associa solo il rubinetto, in realtà oggi con questo termine si intende l’intero blocco di erogazione dell’acqua.

Belli, quindi, bellissimi, ma anche funzionali. I miscelatori moderni, infatti, non solo facilitano l’erogazione in termini pratici, ma limitano il consumo dell’acqua, riducendone la quantità emessa senza perdere in pressione. Il risultato sarà comunque un getto pieno e potente, ma con un consumo ridotto.

Meno sprechi con gli aeratori per rubinetti

Se non è già integrato, è possibile ridurre ulteriormente il consumo idrico applicando alla canna del rubinetto un aeratore, o rompigetto. In parole povere, questi piccoli dispositivi miscelano aria e acqua, facendo si che il getto fuoriesca morbido e pieno, con meno schizzi ma, soprattutto, un consumo d’acqua ridotto fino a due terzi.

Risparmiare con lavastoviglie e miscelatori

Sappiamo bene che mettere su famiglia costa caro, e che anche lì dove non c’è una difficoltà economica, risparmiare qualcosa sui consumi domestici fa sempre comodo, anche solo per investire le risorse altrove.

Quando si progetta un immobile, che sia da zero o per un rinnovo, la scelta degli elettrodomestici è determinante. La lavastoviglie rientra a pieno titolo tra quegli elementi per cui è opportuna una ricerca attenta e puntuale, per scegliere il modello in grado di conciliare al meglio esigenze, budget e consumi. Se è vero che l’investimento iniziale può essere alto, è vero altrettanto che facendone buon uso si ammortizzerà velocemente, garantendo risparmio economico, idrico ed energetico considerevole. La sinergia con l’installazione di miscelatori e aeratori per ogni rubinetto garantirà una casa efficiente e conveniente e il più possibile sostenibile.